Mappe tattili parlanti, spiagge senza barriere e cicloturismo inclusivo: il Comune abruzzese punta su innovazione e inclusione per rendere la Costa dei Trabocchi davvero per tutti.
di Sara Domenici
FOSSACESIA – Si conferma tra i Comuni più all’avanguardia nel promuovere un modello di turismo aperto e inclusivo. Nell’ambito del progetto regionale “Bike to Coast for Everyone”, la città abruzzese ha recentemente presentato un’innovativa iniziativa destinata a migliorare l’accessibilità per tutti: le mappe tattili parlanti, pensate per garantire la fruizione autonoma dei percorsi turistici anche alle persone con disabilità sensoriali, motorie o cognitive.
Un impegno verso un turismo inclusivo
L’amministrazione comunale di Fossacesia ha scelto di andare oltre l’abbattimento delle barriere architettoniche, puntando su un approccio integrato che mette al centro l’inclusione.
L’obiettivo è quello di costruire un ambiente accogliente in cui ogni cittadino e visitatore, a prescindere dalle proprie condizioni e capacità, possa godere del territorio in piena libertà.
Il progetto “Bike to Coast for Everyone”
Finanziato dalla Regione Abruzzo con il supporto della Presidenza del Consiglio dei ministri, il progetto ha consentito la realizzazione di numerose azioni concrete: una spiaggia attrezzata accessibile nel cuore del lungomare, un servizio di cicloturismo inclusivo con biciclette speciali, stazioni di noleggio lungo la Via Verde, e strumenti informativi digitali progettati per tutti.
Al centro del progetto vi sono le mappe tattili parlanti, pensate per fornire informazioni turistiche adatte ad ogni tipo di utente.
Realizzate con texture in rilievo, pittogrammi, scritte leggibili, braille e QR code tattili, le mappe attivano contenuti audio, sottotitoli e traduzioni in Lingua dei Segni Italiana (LIS), garantendo un’esperienza multisensoriale e personalizzata.
La componente ambientale e sportiva del progetto non è da meno. La spiaggia senza barriere consente a tutti di vivere una giornata al mare in sicurezza, mentre il servizio cicloturistico inclusivo, curato dalla Cooperativa Praticabile, permette anche a persone con disabilità motorie di percorrere la Via Verde grazie a mezzi dedicati.
Formazione e cultura dell’accoglienza
Per rafforzare l’efficacia delle nuove infrastrutture, il progetto ha incluso un ciclo di formazione per gli operatori turistici del territorio, articolato in quattro moduli: dalla disabilità intellettiva, alla comunicazione accessibile, fino all’uso della lingua LIS. Il coinvolgimento di realtà come ANFFAS, Legambiente e i Comuni partner ha assicurato contenuti di qualità e una visione condivisa.
Evento simbolo: la presentazione pubblica
La presentazione ufficiale delle mappe si è svolta al Parco dei Priori alla presenza di numerosi rappresentanti istituzionali e associativi. Tra questi, il sindaco Enrico Di Giuseppantonio, l’assessore alle Politiche Sociali Maria Angela Galante, la responsabile CEI per la disabilità Suor Veronica Donatello, membri dell’associazione I.T.T.I.A., i ragazzi dell’ANFFAS Lanciano, e altri amministratori locali.
L’evento ha rappresentato non solo una vetrina per il progetto, ma un momento di forte valore simbolico e partecipazione collettiva.
Conclusioni
Il progetto introdotto da Fossacesia non si limita a migliorare l’accesso fisico ai luoghi turistici, ma contribuisce a generare un cambiamento culturale profondo.
Le mappe tattili, le spiagge accessibili e i percorsi formativi sono strumenti che aiutano la comunità a ripensare il concetto di accoglienza, promuovendo una società in cui nessuno viene lasciato indietro.
L’impatto sociale di queste iniziative è visibile nel rafforzamento del senso di appartenenza, nella collaborazione tra enti pubblici e terzo settore, e nella crescita di una cultura della diversità. Fossacesia si presenta così non solo come destinazione turistica, ma come esempio concreto di comunità inclusiva, dove innovazione e attenzione al prossimo vanno di pari passo.
